Alzheimer, si può prevenire?

Svolgere attività che richiedono un certo impegno cognitivo, avere una rete di relazioni sociali e affettive significative anche in età avanzata, fare attività fisica e prevenire le patologie cardiovascolari (in particolare l’ipertensione) sono fattori di protezione delle demenze: i soggetti che svolgono queste attività quindi riducono il loro rischio di sviluppare la demenza di Alzheimer. Dell’Alzheimer[…]

Ci sono farmaci per curare l’Azheimer?

Negli ultimi vent’anni sono oltre cento i tentativi fatti per sviluppare un farmaco efficace per curare la malattia: di queste sperimentazioni soltanto quattro sono giunte alla messa in commercio del farmaco. Quattro in vent’anni. È ciò che emerge dall’annuale Rapporto mondiale sull’Alzheimer del 2018 pubblicato a settembre 2018.  Al momento sono disponibili due tipi di farmaci, che[…]

Alzheimer, ecco i dieci campanelli d’allarme

Le persone affette da demenza sono circa il 6% della popolazione con più di 65 anni: questo significa che la maggior parte delle persone anziane non sviluppano questa malattia. Avere presente questo dato aiuta a comprendere che invecchiare non significa ammalarsi di demenza. Occorre allora imparare a riconoscere i sintomi della malattia e distinguerli dai[…]

Che cos’è la malattia di Alzheimer?

L’ultima stima sulle dimensioni della malattia di Alzheimer nel mondo è sconcertante: immaginate l’intera popolazione della Russia, 150 milioni di abitanti, tanti saranno gli ammalati nel 2050. Una malattia che oggi costa un trilione di dollari l’anno e che nel 2030 costerà il doppio. Sono alcuni dei numeri contenuti nell’annuale Rapporto mondiale sull’Alzheimer del 2018:[…]